Prima di arrivare laggiù io so già cosa troverò per questo ti voglio portare con me vedrai ci sarà un prato  di pratoline gialle sarà il letto dell'amore ci sarà il mare a tutte le ore sarà il movimento dell'amore ci sarà la luna piena sarà la luce dell'amore ci sarà il sole infuocato sarà  l'ardore della passione ci sarà il cielo intero sarà la nostra casa fra cent'anni

Ricordo tutto proprio tutto i capricci e le tirate di gonne davanti ad una bancarella le partite di pallone  con la febbre  i banchi di scuola  i bigliettini che facevo circolare erano parole d'amore i sedili fissi dell'auto trasformati in reclinabili le tante lettere al giorno con il postino stanco il semaforo rosso e le strisce pedonali tutti i minuti prima durante e dopo essere diventato papà la finestrella sul mare i viaggi per le città di mare e di montagna la sardella e la rondinella nel mare del cuore i pensieri fissi di oggi rivolti a fra cent'anni

Passano le ore il tempo mi tiene per mano tra il correre del mare e le correnti dei pensieri miei mille colori suoni fiori luci trovo lungo la strada che mi porta lontano le nuvole si fanno più in la la foschia si apre come sipario porpora di teatro e il faro fa' l'occhiolino mi avvisa che  dall'altra parte ci sei tu già a braccia aperte

Passi dell'alba verso il giorno nuovo con la luna piena a guardare l'arrivo del sole all'orizzonte colori unici da lontano scie di calore dentro armonia che unisce il mare da sud a nord

Mano nella mano sul lungomare con la luna crescente sembra sospesa al di sopra del mare pare l'abbia messa io  a forma di falce per vederla riflessa dentro gli occhi tuoi e per farci illuminare mentre ci baciamo  appassionatamente