OGNI VENA
Il mare è una prateria furibonda di creste spumeggianti qualcuno prende un sasso lo lancia verso il bianco delle onde che schiumano per un istante saltella poi scompare il cielo è spaccato a metà da un lato grigio cupo dall'altro lato azzurro cobalto ma è in armonia piena la pelle e' morbida è come velluto le dita scivolano e sussurrano una luce dirompente spinge sprigiona avvolge i nostri gesti pulsa ogni vena