Ogni tanto torno a pensare alla spiaggia d'inverno con noi due al centro saldati nelle nostre labbra e con il canto sempre più ad alto volume del vento e del mare  con i gabbiani  che sembravano dei mimi piumati questo canto coinvolgeva con balletti di merletti di sabbia svolazzanti i nostri due cuori disegnati  con tratto appassionato sulla sabbia restammo così tanto tempo fino a quando il sole al tramonto non ci avvolse  per condurci mano nella mano verso i piaceri serali dei nostri corpi 

Vorrei sentire raccontare di un giro in bicicletta e poi ascoltare "Cosi prendiamo un caffè?"  e anche se non accadrà io andrò in bicicletta sul lungomare e ti aspetterò lo stesso e vivrò la sera come quella  del nostro primo incontro  così casuale ma così pieno di attesa un camminare da lontano  io dal mare tu dal fiume per ritrovarci nelle anime e nei corpi nostri adesso viviamo il silenzio lui è il rumore continuo di questo battito unico che ci sta portando per mano nell'altra casa .....nostra  (22sett.2007)