il cuore come il mare

Tu sei riuscita  a farmi vivere tantissimi attimi splendidi in così poco tempo li conservo  li custodisco in modo inviolabile nel mio cuore nella mia mente come il dono più prezioso della donna che mi ha donato una nuova identità  hai fatto di tutto per tirare fuori  il meglio di me ed ogni momento seppure tu sia  silenziosa ed invisibile è importante  per assicurarmi che esisti che cammini  lungo la riva del tuo fiume nella certezza che nella sua acqua si immerge l'acqua del mio mare

Guardo la luna  dipingere d'argento il mare e regalo a lei i miei pensieri i miei desideri i miei viaggi i rumori dei treni la musica del mare mio la musica del fiume tuo la musica dei monti tuoi la storia del cuore mio la storia del cuore tuo i battiti del cuore mio i battiti del cuore tuo il freddo delle mani mie lontane dalle mani tue il freddo delle mani tue lontane dalle mani mie la voglia mia di te la voglia tua di me soprattutto regalo a lei  il mio ed il tuo regalo più grande il regalo più segreto il regalo della stella nostra lasciata lassù  ad aspettarci

Mentre la fuori la pioggia giocava con le ultime luci dei lampioni della stazione io tenevo il tuo viso come la cosa più preziosa al mondo accarezzavo i tuoi capelli la tua fronte i tuoi occhi seguivo con la punta delle mie dita i lineamenti del tuo naso delle tue labbra del tuo collo della tua schiena che ho baciato lentamente con la punta della lingua poi sono arrivato sulle tue labbra sui tuoi seni sono sceso con le mie labbra tra i tuoi seni poi li ho accarezzati gentilmente con la mia lingua la tua pelle liscia il suo colore il suo profumo mi hanno fatto baciare i tuoi fianchi la tua pancia poi lentamente sono sceso lungo l'inguine mentre nel silenzio di questo mio accarezzare ci sono stati attimi in cui sentivo i tuoi piccoli brividi sono risalito ancora dolcemente con la mia lingua sino dentro la tua bocca poi ridisceso pianissimo ancora sino a baciarti sensualmente laddove il nostro desiderio voleva incontrarsi la mia lingua si pos

Pur lasciandoti andare  mi siedo alla porta  sperando di vederti arrivare con un cesto di mele sottobraccio  mi piacerebbe scriverti  delle cose di questo mare  degli eventi delle maree di questi passi miei senza il rumore  dei nostri quattro piedi ma poi penso che  tu conosca tutto che ascolti i battiti del mio cuore che cammini nell'attesa di incontrarci di abbracciarci di baciarci di viverci e che mi sei vicina  per come ti sento

Mi sveglio  con l'orchestra del mare i pensieri battono forte corrono più forte delle onde del mare in tempesta trasportano nel presente tutti gli attimi del passato non c'è nessuna monotonia è tutta acqua fresca che disseta  il silenzio l'assenza ogni voglia di te