IMPRIMERCI
Tra la pioggia di sera un lampione alto e acceso si sostituisce alla luna illumina le pareti ed il soffitto della stanza fuori dalla finestra l'aria fredda dentro invece l'aria della passione mille brividi caldi come suono di mille violini le nostre mani a muovere le corde le nostre labbra a dissetarsi in continuazione su ogni millimetro dei nostri corpi dentro ogni loro piccolissima piega dalla sera all'alba per imprimerci tutto di noi e poter poi tirare fuori tutto dal cassetto del vissuto quando sarebbe arrivata l'eventuale l'assenza