ABBRACCIATI


Sulla veranda
che guardava il mare 
e con il faro 
che faceva troppi occhiolini 
al cielo buio della notte
il corpo suo veniva
abbracciato dalla braccia mie 
gli occhi suoi
ardevano
di un fuoco nascosto
mi facevano sentire
profondamente vivo
e con mille battiti in più
cominciai a desiderarla
non solo per quella notte
ma per una vita intera
di notti e di giorni
di lune e di soli
di sale e sorrisi
di silenzi e di parole
di passione e di amore

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