TI VEDO E TI VEDRO'
Ti vedo e ti vedrò sempre
in tutti i vecchi luoghi
che la mente mia
e il cuore mio
abbracciano ed abbracceranno
nella stazione
di mattino presto
all'arrivo del treno
pieno di studenti
quando si apre il potellone
ed tu scendi giù
proprio di fronte a me
anche se non ci eravamo
mai visti prima
io con un girasole per te tra le mie mani
a chiederti, sei tu
tu a chiedermi, sei tu
poi stringerci nel primo abbraccio nostro
incamminarci mano nella mano
nella musica dei nostri passi e delle nostre parole
nella luce dei nostri occhi
fino a raggiungere un parco tutto verde
poi sederci ad una panchina
e baciarci per la prima volta
e poi dopo mentre il tempo camminava piano
ci baciammo al chiuso della nostra prima casetta
Ti vedo e ti vedrò sempre
in ogni alba dorata
in ogni tramonto arrossato
in ogni notte luminosa
guarderò infinitamente la luna
e tu sarai sempre e per sempre la luna mia sul mio cammino
e quando la luna non ci sarà
tu sarai l'aria del fiume
che soffia sul mare
che scivola sul mare
fino ad entrarmi dentro
(venticinquedicembreduemilaotto)
in tutti i vecchi luoghi
che la mente mia
e il cuore mio
abbracciano ed abbracceranno
nella stazione
di mattino presto
all'arrivo del treno
pieno di studenti
quando si apre il potellone
ed tu scendi giù
proprio di fronte a me
anche se non ci eravamo
mai visti prima
io con un girasole per te tra le mie mani
a chiederti, sei tu
tu a chiedermi, sei tu
poi stringerci nel primo abbraccio nostro
incamminarci mano nella mano
nella musica dei nostri passi e delle nostre parole
nella luce dei nostri occhi
fino a raggiungere un parco tutto verde
poi sederci ad una panchina
e baciarci per la prima volta
e poi dopo mentre il tempo camminava piano
ci baciammo al chiuso della nostra prima casetta
Ti vedo e ti vedrò sempre
in ogni alba dorata
in ogni tramonto arrossato
in ogni notte luminosa
guarderò infinitamente la luna
e tu sarai sempre e per sempre la luna mia sul mio cammino
e quando la luna non ci sarà
tu sarai l'aria del fiume
che soffia sul mare
che scivola sul mare
fino ad entrarmi dentro
(venticinquedicembreduemilaotto)
I see you and I will always see you
in all the old places
that my mind
and my heart
embrace and will embrace
in the station
early in the morning
at the arrival of the train
full of students
when you open the potellone
and you go down
right from the one in front of me
even if we are not there
never seen before
me with a sunflower
to ask you, is it you
you ask me, it's you
in your white blouse
while I have a sunflower in my hands
then embrace us in our first embrace
walk hand in hand
in the music of our steps and our words
in the light of our eyes
until you reach an all-green park
then sit on a bench
and kiss us for the first time
and while time walks
We kiss indoors in our first house
I see you and I will always see you
in every golden dawn
in every sunset reddened
in every bright night
I'll look at the moon
and when this will be in heaven
You will be my moon in my path
and when the moon will not be there
you will be the air of the river
blowing on the sea
gliding over the sea
until you get inside it
(twenty-fiveDecember-two thousand and eight)