MIELE
Guardo camminare
dolcemente sul mare
la luna stasera
è pare sentire
il tuo corpo scivolare sul mio
le tue labbra calde
che mi sfiorano ovunque
anche nelle pieghe più nascoste
cominciano a far nascere in me vibrazioni
a cui a poco a poco
si uniscono le tue
così diventiamo
come cascate di fiume e mare in piena
nella instancabile corsa
dell'acqua dolce di fiume
verso l''insaziabile salsedine
per diventare subito
miele in festa
(ventinoveaprileduemilaundici)